domenica 21 dicembre 2014

L'Azienda Agricola di Giovanni & Luigi

Rieccoci!
A quasi due mesi dall'ultimo post ci stiamo avvicinando al momento in cui troveremo il nostro posto e quindi, a poco a poco, sentiamo che sta andando a scemare la motivazione per cui era nato questo blog, cioè raccontare il nostro GiroinGiro.
Vorremmo salutare l'amico afecionado "Borgorosso" che scrivendoci ci ha fatto notare la nostra latitanza dal web.
Oh Borgo, scrivici dalla tua mail, non da Blogger, così possiamo risponderti!

Dopo le olive a San Severino, novembre è passato tranquillo concludendosi con una volata su in Brianza a portare l'olio ricavato.
Ma il nostro GiroinGiro continua ed allora siamo ritornati nell'ascolano picenate, ospiti wwooferanti di Giovanni & Luigi nella loro azienda agricola biologica ad Offida.
Siamo tornati in questa zona per stringere ancora un poco il cerchio della nostra ricerca di un posto, inserirci nella vita sociale della vallata del Tronto e vedere come si passa l'inverno a queste latitudini.

L'azienda è proprio una classica fattoria con tutti gli annessi e connessi, i nostri ospiti principalmente coltivano cereali, la vigna e seminativi vari ed inoltre hanno un grande orto, una ventina di mucche razza marchigiana, pollame, pecore e due cavalli.
Approfittando della temperatura certamente non invernale, per le prime 3 settimane abbiamo continuato a dormire nel Bungbu, ma da pochi giorni, visto il tran-tran della fattoria e  l'aumentare del fango, ci siamo sistemati al primo piano della parte destra della casa. Era dal marzo scorso che dormivamo continuativamente sulle nostre quattro fidate ruote.

venerdì 31 ottobre 2014

Rieccoci a Cesolo di San Severino Marche

Quest'anno, per la consueta raccolta delle olive, abbiamo scelto di tornare a San Severino Marche (MC) in località Cesolo dall'amico Giovanni che già ci ospitò nel luglio dell'anno scorso per la nostra 31esima tappa. Quest'anno però, per la prima volta da quando siamo partiti, abbiamo concordato lo scambio del nostro lavoro con una parte dell'olio ricavato, il che ci permetterà di spedirne un po' a casa su in Brianza.

Dieci giorni fa il clima era ancora decisamente estivo poi, come un po' in tutta Italia, le temperature sono drasticamente calate e le giornate si sono fatte scure. Ma imperterriti noi continuiamo a dormire nel Bungbu, che però abbiamo dovuto convertire alla versione invernale.

lunedì 20 ottobre 2014

Ritorno a Forest Camp

Come detto ultimamente, la nostra dipartita dall'Abruzzo è stata motivata da un impegno preso da tempo con gli amici di Forest Camp, Marco e Veronica di Smerillo (FM), dove già eravamo stati nel maggio 2013 appena rientrati dalla Sardegna.
Da allora i figli sono cresciuti, le asine Iside ed Agata sono in dolce attesa e Forest Camp si è trasferito di due km all'area camper comunale in disuso dove, oltre ai camper, ospitano campi scout, ed altre varie attività.

Solo soletto il Bungbu si gode il sole e l'aria dei quasi 800 mt di altitudine. Forest Camp si trova appena sotto il paese, da cui si gode di una vista a tuttotondo dai Sibillini al mare, che è raggiungibile in 10' attraverso il sentiero della Fessa.

domenica 12 ottobre 2014

Plenaria di Permacultura a Campo Letizia

...siamo quindi giunti in Abruzzo, a Miglianico (CH), ospiti dell'agriturismo Campo Letizia per dare una mano a preparare alcune strutture e logistica in vista della Plenaria di Permacultura, organizzata dall'amico Marco e dall'associazione Snodo, che si è svolta nel finesettimana.
Campo Letizia è gestito da Nicola, Livia e le due piccole figlie, hanno il vigneto, l'uliveto, campi a seminativo, un asino, una scrofa con maialino neonato, qualche gallina ed una osteria con un bel numero di posti a sedere.

Dalla nostra postazione soleggiata possiamo vedere sia il mare che il Gran Sasso, che però è impossibile far rientrare nella stessa foto.

lunedì 6 ottobre 2014

Ca' di Luna, Malteria COBI e convegno a Terra e Cielo

Quello appena passato è stato per noi un lungo finesettimana pieno di incontri con vecchi amici, visite e lezioni giuridico-costituzionali che si è concluso domenica sera con l'approdo per la prima volta in Abruzzo.
Iniziamo con la visita agli amici Tony, Michela e bimbi in quel di Recanati (MC) ed il loro nuovissimo progetto la "Ca' di Luna", asineria, fattoria didattica e luogo educativo e di incontro.

Luna, l'asinella bianca, ci accoglie già all'ingresso con questo bel dipinto su fondo di botte.

mercoledì 1 ottobre 2014

Il completamento della SerraPollaio + video

Finalmente... dopo 30 giorni esatti dall'inizio dei lavori, oggi abbiamo completato la SerraPollaio chiavi in mano. Nell'ultima settimana non pensavamo di farcela, dato che domani ci rimettiamo in strada per una nuova avventura, ma serrando un po' i ritmi alla fine abbiamo avuto anche una mezza giornata di avanzo, eh eh eh.

Partiamo dalla fine, una serra solare esposta a sud in cui mettere piante che non sopportano il freddo invernale, con annesso sul retro un pollaio con posatoi, nidi individuali e botole per scaricare la pollina. La serra di giorno scalderà il pollaio, le piante forniranno ossigeno, di notte il calore delle galline (una ventina), anche se minimo, aiuterà a non scendere troppo con le temperature, inoltre le galline forniranno alle piante anidride carbonica ed azoto, sotto forma di ammoniaca contenuta nella pollina.

sabato 20 settembre 2014

Continuano i lavori alla SerraPollaio

Settimana molto intensa questa appena passata, perchè ha visto la SerraPollaio erigersi giorno dopo giorno fino al completamento della struttura portante.
Eravamo rimasti al pavimento sopra il basamento di blocchetti, quindi è arrivato il momento fatidico di infilare i quattro pilastri angolari  con i tondini di ferro già bloccati nelle fondamenta, un momento di una certa tensione perchè uno sbaglio qui significava portarsi l'errore avanti per tutta la realizzazione.

Tutto però è filato liscio ed abbiamo bloccato in bolla i pilastri man mano che li mettevamo.

venerdì 12 settembre 2014

A sorpresa arriva la SerraPollaio...

Siamo sempre qui, ospiti di Mario & Fernanda in quel di Monsampolo del Tronto (AP) e dall'inizio di settembre stiamo felicemente lavorando alla costruzione di questo classico dei libri di Permacultura: la SerraPollaio solare.  L'idea è nata per razionalizzare la zona notte e nidi della ventina di galline e il desiderio di avere una serra invernale per le verdure.
E quindi, dopo aver inventariato le finestre di recupero a disposizione e aver fatto una serie di disegni differenti, siamo giunti a questo progetto originale per una serra di 5,67mq, alta 275 cm (senza il basamento), lunga 270 e profonda 210, con annesso posteriormente, separato da una rete da galline, un pollaio sollevato largo un metro, che sarà principalmente un posatoio con annessi i nidi (non ci sono nell'immagine).

Esposizione frontale in pieno sud, di giorno la serra scalda il pollaio e di notte le galline scaldano la serra, raccolta delle deiezioni con botole inferiori, vari sportelli laterali per pulizia e prelievo delle galline, facile accesso posteriore alle uova nei nidi.

sabato 30 agosto 2014

Mario & Fernanda ed il loro progetto nel piceno

Da due settimane siamo ospiti wwooferanti di questa coppia piceno-portoghese nel comune di Monsampolo del Tronto (AP) in quanto nella loro descrizione compaiono una serie di elementi che ci hanno particolarmente attratto quali: Collaborazione con altre famiglie, autoconsumo, permacultura ed  eco-solidarietà.
Insieme ad altre famiglie coltivano cerali ogni volta in un luogo diverso, da cui traggono farina ed in parte pasta. Tutte le spese, dal seme al pastificio, vengono suddivise in base alle proprie richieste ed il prezzo finale al Kg rimane comunque inferiore a quello commerciale.
Un modello da approfondire, imparare ed esportare!

Mario & Fernanda vivono in questo bel casale immerso nella campagna picena, noi al solito ci siamo parcheggiati all'ombra di una grande Albizia.

domenica 17 agosto 2014

La Serra quasi completa (video) e la festa della Rabatta

Allora, eravamo rimasti al posizionamento dei primi vetri sul tetto della serra bioclimatica dei nostri amici Deborah ed Ale della Rabatta a Perugia.
Una volta iniziato con i vetri il clima spensierato è un pochino mutato, il vetro è pesante, fragile e non sai mai bene come maneggiarlo, siamo dunque diventati più seri e cauti.
Tutto comunque è filato liscio e noi eravamo ben felici nel veder completare ogni singolo settore della serra.

La lastra di vetro più grossa ha richiesto molte braccia per il posizionamento e fissaggio. 

giovedì 7 agosto 2014

La serra bioclimatica alla Rabatta

Come abbiamo scritto nell'ultimo post siamo arrivati dunque nel perugino, in realtà è un ritorno perchè lo scorso dicembre, all'inizio della nostra risalita verso nord, eravamo venuti a conoscere meglio Deborah ed Alessandro della Rabatta, questa frazione di Perugia immersa  nei boschi e molto attiva a livello di vicinato solidale.
A loro volta, tra natale e fineanno erano stati loro a venire a trovarci lassù a Serre in Val Maira e chiederci se eravamo interessati a partecipare ai lavori di costruzione di una serra bioclimatica sulla facciata sud della loro casa.

Certo non potevamo rifiutare, quale miglior occasione per mettere in pratica un po' di nozioni teoriche e cementare la nostra amicizia nata dal solito fortuito incontro casuale e quindi eccoci qui per sperimentare in prima persona un elemento architettonico che sarà primario anche nella nostra futura casa.

Foto ufficiale dell'inizio dei lavori cui partecipano anche Martina e Dario, amici brianzoli dei nostri ospiti, attivi sul loro territorio per quanto riguarda la Transizione. Siamo quindi 4 brianzoli e 2 astigiani. Nella foto salutiamo anche Melania e Daniela, anche loro del movimento Transition Italia.

sabato 26 luglio 2014

Le ultime due settimane a Calmancino

Le ultime due settimane passate ad Urbino sono state, come del resto ovunque, un continuo alternarsi tra sole e pioggia quotidiana che in parte ci ha un po' disturbato nei nostri lavori ma che in fondo sta facendo esplodere di verde la vegetazione in cui siamo immersi, bosco, orto, cespugli ed i prati che quest'anno non sono ingialliti.

Ele al lavoro con le nuove piantine per l'orto, vista l'abbondanza di pioggia si può tranquillamente continuare a piantarne di nuove.

domenica 13 luglio 2014

Eccoci a Calmancino

Da due settimane siamo wwoofers in questo bel podere ad una decina di chilometri da Urbino, ospiti di una famiglia tedesco-bresciana con 4 figli insediatasi alla fine degli anni '80 e si vede... Infatti in questi anni per lo più abbiamo visitato realtà neonate, con tutto ancora da realizzare, questa volta possiamo vedere il lavoro di 26 anni nell'orto, gli alberi da frutta, gli altofusto, i cespugli ecc ecc...
La cosa interessante è farsi raccontare l'evoluzione partendo dal fatto che dove ora c'è una foresta c'erano solo 4 robinie sparute e qualche noce.

La vista dall'alto del frutteto, dove si è deciso di lasciare spazio per colture annuali sempre diverse. A destra si intravede il tetto della casa colonica. inutile far notare il panorama verso sud.

giovedì 3 luglio 2014

Cronaca di una toccata e fuga romana preannunciata

Un aspetto positivo di questi 38 eppassa mesi di viaggio è il fatto di aver conosciuto tantissimi amici in tutt'Italia ed oltre.
Un vantaggio di avere tutti questi amici "sparsi" è che li puoi chiamare e dire: " Uella, come va? Tutto bene?, noi si grazie... approposito, va che veniamo a Roma per un concerto... mica ci potresti ospitare una notte?"
E la cosa è fatta!
Se poi a Roma non hai solo un amico ma una decina, allora le cose cambiano...

Eccoci a Torrita Tiberina a cena a casa di Carla e Daniele, con il gruppo di amici capitolini che abbiamo conosciuto l'anno scorso a Tertulia, durante il PDC di 72 ore.
Ringraziamo Marianna, Anna e Stefania che ci hanno raccattato alla stazione e condotto in Sabina, un grazie a Luca per i tecnicismi sulle ristrutturazioni ed un saluto ad Andrea, conosciuto in altra sede (a Che Passo! in Umbria) per la sua comparsa a sorpresa.

venerdì 27 giugno 2014

Le ultime due settimane al Borgo dei Semplici

Stamattina abbiamo salutato gli amici del Borgo dei Semplici di Badia Tedalda (AR) per arrivare nelle Marche. Ma ecco il fotoresoconto degli ultimi dieci giorni che ci hanno visto lavorare principalmente nel settore edile, mentre la pioggia la faceva da padrona andando e venendo a suo piacimento per la gioia del bosco, dei prati e dell'orto.

Bozza artistica di come sarà il Borgo una volta completato.

lunedì 16 giugno 2014

Il Borgo dei Semplici

Eccoci arrivati finalmente, dopo mesi di contattismo telematico, in questo nascente piccolo villaggio ecologico, in località Santa Sofia nel comune di Badia Tedalda (AR), quindi si direbbe in Toscana... ma in realtà siamo in una piccolissima enclave in territorio romagnolo.
Il Borgo dei Semplici nasce nel 2011 per volontà di un piccolo gruppo di amici, tutti originari di Bologna, che decidono di acquistare un borghetto abbandonato con il progetto di riportarlo a nuovo splendore e creando una azienda agrituristica.

La piazzetta da cui si accede alle case che ancora sono in via di ristrutturazione, non mancano certo fiori, aromatiche ed erbe officinali.

sabato 7 giugno 2014

Visite emiliano-romagnole

Mercoledi scorso siamo partiti da Maissana di buon ora e, dopo aver valicato gli appennini, siamo giunti dall'amica Elena (con cui abbiamo lavorato lo scorso settembre alla Fattoria dell'Autosufficienza) nel suo habitat naturale a Reggio Emilia e farci raccontare gli ultimi spetegulès permaculturali nazionali.

Eccoci nel suo orto/giardino che è proprio come cel'aspettavamo, selvaggio e strapieno di centinaia di varietà di tutto...

giovedì 5 giugno 2014

Ultimi giorni a Campore

E purtroppo è passato anche questo mese che ci ha visti ospiti degli amici Valentina e Gianni qui a Campore, frazione di Maissana in Val di Vara (SP). Le giornate sono state sempre impegnate dai 4 bimbi che hanno in affido come Casa Famiglia ma noi 4 "grandi" ne abbiamo approfittato per conoscerci meglio, lavorare insieme e chiacchierare a riguardo di una possibile futura collaborazione.

Campore.

giovedì 29 maggio 2014

Chi vuol imparare a lavorare col cavallo?

L'amico Gianni ha organizzato, qui in Val di Vara (SP), questa giornata dimostrativa su come poter trascinare tronchi fuori dal bosco con l'ausilio di un cavallo, in tutta sicurezza e nel rispetto dell'animale.
L'istruttore sarà Roberto Mangia di Berceto (PR) con cui Gianni ha già collaborato.

Domenica 29 giugno, presso la fattoria del suo amico Roberto che è davvero un gran bel posto. (veri la foto piccola in alto a dx del volantino e l'ultima in basso).


Noi purtroppo non ci saremo,speriamo già di essere nelle Marche, ma il nostro contributo lo abbiamo dato con questo volantino... :)

domenica 11 maggio 2014

Ritorno a Campore da Valentina & Gianni

Ed anche quest'anno è passato il 30 aprile, che per noi significa che siamo entrati nel quarto anno di viaggio e questa volta lo abbiamo festeggiato con gli amici Gianni e Valentina e la super famiglia allargata. Si perchè il nostro ritorno in Val di Vara è proprio dovuto alla loro scelta di aprirsi come casa famiglia ed all'arrivo di 3 bambini oltre al bimbo che già hanno in affidamento dall'anno scorso.

Quindi nella canonica di Campore ora siamo in 4 adulti, 2 adolescenti, Martino e Nicolò i figli di G&V, due bambini di meno di 4 anni e due di pochi mesi. Nella foto a tavola però compare anche un amico special guest.

martedì 29 aprile 2014

Le ultime da Valli Unite: feste, lavori ed un arrivederci

Questa volta per riassumere gli avvenimenti delle ultime due settimane vogliamo partire dalla fine e da questo bel disegno regalatoci dagli amici di Valli Unite che ci hanno voluto salutare con una cena a cui hanno partecipato tutti. E' stato un mese davvero inteso quello passato in questa cooperativa agricola fuori dal comune che molto produce ma che anche pensa allo stare insieme.

Il disegno fatto da Eline che riproduce la cooperativa vista dall'alto, controfirmato da tutti i valligiani uniti.

sabato 12 aprile 2014

Sempre alle Valli Unite e visita agli amici di Casa Sassofrasso

Continua la nostra permanenza presso gli amici della Cooperativa Agricola Valli Unite sulle colline tortonesi. Negli ultimi dieci giorni siamo entrati maggiormente nella vita semi-comunitaria che distingue le Valli dalle altre aziende agricole, partecipando alle riunioni, conoscendo di più i soci e le loro storie personali ed inserendoci in attività varie al di fuori del semplice lavoro in vigna.

Ogni giorno tranne la domenica si pranza tutti insieme nell'agriturismo dove si intrecciano relazioni, si raccontano le vecchie storie e si organizzano i lavori per i giorni a seguire.
Sfruttando una giornata scoperta anche noi siamo riusciti ad infilarci nei turni di cucina ed arricchire la nostra esperienza di cucine comunitarie.

mercoledì 2 aprile 2014

Finalmente siamo alle Valli Unite

Sono anni che sentiamo parlare di questa cooperativa agricola così diversa dalle altre e finalmente, dopo ben 6 mesi da quando ci siamo prenotati per questa permanenza, siamo giunti a Costa Vescovato (AL) ospiti wwoofer delle Valli Unite.
Nata verso la fine degli anni '70 per volontà di 3 amici che non volevano abbandonare la loro terra, la cooperativa è una via di mezzo tra un'azienda ed una comune dove i soci  lavorano, pranzano, fanno baldoria e svolgono molte attività comunitarie per il piacere di stare tutti insieme.

La collina di Montesoro, nella frazione di Montale Celli, ospita il cuore della cooperativa dove ci sono tutte le strutture: l'agriturismo, l'ufficio, lo spaccio, la cantina, la salumeria, le stalle, i magazzini, il campeggio, gli appartamenti ecc ecc...

martedì 25 marzo 2014

Uichend Food Forest a Scagnello e visita a La Masca

Mentre siamo arrivati belli tranquilli alle Valli Unite nel tortonese, vorremmo raccontare il uichend appena passato che ci ha visto tornare per la quarta volta a Scagnello (CN) presso l'Istituto Italiano Permacultura dell'amico Pietro.
La Food Forest o Foresta Alimentare era il tema della due giorni cui ha partecipato anche Onorio Belussi che, in Franciacorta (BS), da quasi 30 anni ne ha creata una superproduttiva.

Con Pietro e la sua nuova rocket-stove in argilla  che scalda la casa in ristrutturazione.

venerdì 21 marzo 2014

Fine dell'inverno e del nostro soggiorno a Serre

Il primo giorno di primavera per noi significa rimettersi dinuovo in viaggio dopo aver passato  gli ultimi 3 mesi eppassa in questa bella borgata della Val Maira, ospiti dell'amico Bepi che ringraziamo per l'ospitalità e per averci permesso di giocare ai piccoli falegnami con i suoi macchinari. Ringraziamo anche Paola che ci ha permesso di imparare a fare gli intonacatori (calce, sabbia e sughero) sui muri di casa sua...

Diciamo che Serre la ricorderemo cosi, tranquilla (3 residenti fissi), bel paesaggio e, quando non nevica, molto soleggiata e neanche troppo fredda.

lunedì 17 febbraio 2014

Dieci giorni in Brianza

Rientriamo oggi a Serre in Val Maira (CN) dopo 10 giorni passati a casa in Brianza, era dal lontano novembre del 2011 che non rimettevamo piedi e ruote in Lombardia e ci ha fatto un certo effetto rivedere i luoghi da cui siamo partiti. Questa tappa era attesa da lungo tempo perchè è stata quella in cui finalmente abbiamo venduto la nostra grande e bella casona a Casatenovo (LC).

La partenza due settimane fa durante una bella e fredda nevicata che ci ha costretto a scendere dai 1200 mt di Serre veramente piano per evitare che il Bungbu scivolasse sulle discese e nei tornanti.

lunedì 3 febbraio 2014

AAA Annuncio per gli amici del centro Italia...

"...la casa la venderemo quando sarà il momento giusto!"
Spesso abbiamo detto queste parole ed a quanto pare il momento è arrivato...

Allora, siamo arrivati alla fase 3 nel nostro giroingiro, manca una settimana alla vendita della nostra casona brianzola e quindi abbiamo deciso che dalla prossima primavera torneremo in centro Italia per trovare un luogo che faccia per noi.
Ma non saremo soli!
Taa Daaaaa...

Facciamo il grande passo?

lunedì 13 gennaio 2014

Amici e lavori quassù in quel di Serre

Mentre le feste sono passate senza troppi fronzoli, molti amici sono venuti a trovarci in questo primo mese di ritiro occitano quassù ai 1200 mt della borgata Serre in Val Maira.
La prima in assoluto è stata Antonella, la mamma di Ele che ora sfrutta le poche decine di km di distanza per recuperare i due anni eppassa di lontananza.

La casona di Bepi, è talmente grande che ci sono voluti 4 scatti per inquadrarla tutta.