Battesimo della montagna per il nostro Bungbu che in scioltezza, ma ancora col motore in rodaggio, ci ha portato fino ai 1168mt di Serre per incontrare Bepi e poter finalmente ufficializzare la nostra prossima permanenza nel soleggiato borgo della Val Maira.
Risalire lassù dopo 3 mesi dalla nostra prima visita ci è sembrato naturale come tornare a casa, non vediamo l'ora di poter visitare più tranquillamente tutta la zona facendo lunghe escursioni su e giù per la valle.
E' stabilito quindi che il giroingiro inizierà domenica 1 maggio proprio da qui, dove rimarremo per un paio di mesi svolgendo vari lavori tra cui: Orto, bosco, frutteto, cavalli, carpenteria, edilizia e falegnameria.
Intanto in queste poche ore passate con Bepi abbiamo preso confidenza con la serra, le sedie da impagliare, la segheria dei tronchi ed anche qualche lavoretto di falegnameria fine.
La grande novità per noi saranno comunque i due cavalli cui dovremmo badare giornalmente portandoli al pascolo e dandogli da mangiare.
Risalire lassù dopo 3 mesi dalla nostra prima visita ci è sembrato naturale come tornare a casa, non vediamo l'ora di poter visitare più tranquillamente tutta la zona facendo lunghe escursioni su e giù per la valle.
E' stabilito quindi che il giroingiro inizierà domenica 1 maggio proprio da qui, dove rimarremo per un paio di mesi svolgendo vari lavori tra cui: Orto, bosco, frutteto, cavalli, carpenteria, edilizia e falegnameria.
Intanto in queste poche ore passate con Bepi abbiamo preso confidenza con la serra, le sedie da impagliare, la segheria dei tronchi ed anche qualche lavoretto di falegnameria fine.
La grande novità per noi saranno comunque i due cavalli cui dovremmo badare giornalmente portandoli al pascolo e dandogli da mangiare.
Qui per vedere la visita dello scorso dicembre.
Il giorno prima di salire a Serre sono venuti a trovarci a casa Francesca ed Ivan, i due Bionieri comaschi che hanno stabilito per giugno l'abbandono della città per trasferirsi nella baita vista lago e che, a loro volta, visitarono Bepi a Serre lo scorso gennaio.
Per loro questi sono giorni di preparazione dell'orto e di pianificazione di tutto quello che riguarderà la loro prossima vita autosufficiente, tra cui un paio di caprette, galline e qualche albero da frutta.