venerdì 12 settembre 2014

A sorpresa arriva la SerraPollaio...

Siamo sempre qui, ospiti di Mario & Fernanda in quel di Monsampolo del Tronto (AP) e dall'inizio di settembre stiamo felicemente lavorando alla costruzione di questo classico dei libri di Permacultura: la SerraPollaio solare.  L'idea è nata per razionalizzare la zona notte e nidi della ventina di galline e il desiderio di avere una serra invernale per le verdure.
E quindi, dopo aver inventariato le finestre di recupero a disposizione e aver fatto una serie di disegni differenti, siamo giunti a questo progetto originale per una serra di 5,67mq, alta 275 cm (senza il basamento), lunga 270 e profonda 210, con annesso posteriormente, separato da una rete da galline, un pollaio sollevato largo un metro, che sarà principalmente un posatoio con annessi i nidi (non ci sono nell'immagine).

Esposizione frontale in pieno sud, di giorno la serra scalda il pollaio e di notte le galline scaldano la serra, raccolta delle deiezioni con botole inferiori, vari sportelli laterali per pulizia e prelievo delle galline, facile accesso posteriore alle uova nei nidi.

La SerraPollaio è posta a metà tra due lotti recintati di 400mq ciascuno che saranno utilizzati ad anni alterni. Attualmente le galline preferiscono fare le uova nell'erba alta piuttosto che nelle apposite casette, cosicchè Fernanda ogni giorno deve cimentarsi in un safari per raccogliere le uova.

Ocio, le galline ci osservano...

Il "granconsigliodamministrazionedeisetteassenti" riunito a tempo indeterminato in conclave plenario per la stesura finale del progetto, a seguire il consueto dibattito.

I lavori sono partiti il primo di settembre con la delimitazione dell'area di scavo, alle nostre spalle i due lotti recintati.

Qualche giorno dopo le fondazioni sono pronte, abbiamo dovuto scavare quasi mezzo metro per trovare uno strato duro di argilla/sabbia su cui posare i blocchetti. Agli angoli si vedono le guide dove infileremo i tondini che armano i pilastri portanti, necessari per resistere al vento frontale e laterale.

Ancora un giorno per costruire i casseri e siamo già alla gettatina in cui anneghiamo a metà le travi per il pavimento. Tutte questo perchè in quel punto, durante i forti temporali, scorre un bel rivolo d'acqua che non vogliamo certo interrompere.

Ballo per festeggiare il completamento del basamento, nell'ordine partendo da sottoterra: Blocchetti di argilla, gettatina di cemento e sabbia, travi 10x10cm, pannello OSB 1,8, travetti 8x8, lana di roccia isolante in parte trovata lungo la strada (checculo!) ed in parte recuperata da altri lavori, pavimento perlinato 3,3, tondini di ferro 1,8.

Trapano con bolla (arancione fissata con lo scotch sul trapano) e punta da 35 cm per forare il più dritto possibile le travi in cui infileremo i tondini. Sullo sfondo la collezione privata di finestre di recupero a cui attingeremo a piene mani. Nella prossima puntata il prosieguo della costruzione e magari ci scappa un altro video come quello del mese scorso.

Intanto, grazie ai nostri ospitanti, continua anche l'opera di socializzazione sul territorio, in particolare con gli aderenti alla neonata rete PicenoSolidale. Un appuntamento fisso è il pranzo sociale del sabato dagli amici dell'azienda vitivinicola Aurora di Offida, una quasi comunità di quelle che piacciono a noi come le Valli Unite, in cui è molto sentito l'aspetto sociale.

L'Aurora è nata nel 1979, per volere di alcuni ragazzi provenienti dal movimento anarchico libertario, che non volevano abbandonare la campagna e che hanno puntato da subito sul vino biologico di qualità.

Uno dei vigneti dell'azienda, si nota subito l'inerbimento dei filari.

Un pomeriggio interessante l'abbiamo passato a Umito, piccola frazione montana di Acquasanta Terme , ad ascoltare il signor Ascensio (con la camicia a scacchi) segretario da 35 anni della Comunanza agraria locale. Nelle Marche e sopratutto nelle zone appenniniche sono migliaia gli ettari del territorio che sono gestiti collettivamente da secoli da queste istituzioni civiche. Un argomento che stiamo approfondendo.

In settimana poi abbiamo fatto una capatina al Conero per incontrarci con Didi e Vitto che stanno partecipando alla solita settimana di camminate, questa volta nelle Marche, con il CAI di Vimercate. Davvero bello questo Conero e sopratutto abbiamo beccato l'ultima giornata di sole per un bagnetto.

2 commenti:

  1. Molto interessante il pollaio serra,è da parecchio tempo che ci sto pensando,aspetto con ansia la fine dei lavori per copiarvi spudoratamente,ciao.

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  2. Caro Bio... vai pure tranquillo, sarai contattato in seguito dai nostri avvocati! eh eh eh :)
    ...scherzo!

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