Siamo quasi giunti alla fine del periodo concordato per la nostra permanenza a Bagnaia in cui abbiamo potuto apprezzare la varietà della vita comunitaria che, nonostanze quello che si dice in giro, lascia comunque molto tempo e spazio libero ed in cui ogni occasione è buona per festeggiare.
Tant'è che abbiamo ribattezzato il nome in "La Comune di Magnaia"!!!
I lavori svolti questa settimana si sono suddivisi tra spacco e taglio della legna, spaglio del letame compostato nell'uliveto, orto, formaggi ed una mattinata chiamata "anatre e polli": cattura, tiro-del-collo, sbollentatura, spiumatura, pulizia interna e lavaggio... (vabbè prima o poi doveva pur capitare).
Nei fine settimana, approfittando del sole e del caldo, ci siamo concessi delle passeggiate nei dintorni di Sovicille, questa zona dei colli senesi è chiamata la montagnola ed è caratterizzata da un'alternanza tra boschi (querce e lecci) e vigneti.
Tant'è che abbiamo ribattezzato il nome in "La Comune di Magnaia"!!!
I lavori svolti questa settimana si sono suddivisi tra spacco e taglio della legna, spaglio del letame compostato nell'uliveto, orto, formaggi ed una mattinata chiamata "anatre e polli": cattura, tiro-del-collo, sbollentatura, spiumatura, pulizia interna e lavaggio... (vabbè prima o poi doveva pur capitare).
Nei fine settimana, approfittando del sole e del caldo, ci siamo concessi delle passeggiate nei dintorni di Sovicille, questa zona dei colli senesi è chiamata la montagnola ed è caratterizzata da un'alternanza tra boschi (querce e lecci) e vigneti.
Una delle tante suggestive strade bianche, in effetti quelle asfaltate sono solo quelle dei paesi e le provinciali.
I vicini di casa: Villa Cetinale, vista dalla cima della scalinata che porta al fantomatico romitorio.
L'abbazia di San Galgano a Chiusdino, probabilmente molto suggestiva, ma il destino ha voluto che quel giorno ci fosse una gita di "workshop fotografico" con una trentina di maleducatissimi fotografi dilettanti che ne hanno monopolizzato l'interno.
L'abbazia di San Galgano a Chiusdino, probabilmente molto suggestiva, ma il destino ha voluto che quel giorno ci fosse una gita di "workshop fotografico" con una trentina di maleducatissimi fotografi dilettanti che ne hanno monopolizzato l'interno.
Time-lapse di Bagnaia con cellulare volante e macchina in partenza.
Più che time-lapse, posaB
RispondiElimina