Allora, eravamo rimasti al posizionamento dei primi vetri sul tetto della serra bioclimatica dei nostri amici Deborah ed Ale della Rabatta a Perugia.
Una volta iniziato con i vetri il clima spensierato è un pochino mutato, il vetro è pesante, fragile e non sai mai bene come maneggiarlo, siamo dunque diventati più seri e cauti.
Tutto comunque è filato liscio e noi eravamo ben felici nel veder completare ogni singolo settore della serra.
Ecco il risultato finale visto dall'interno, manca la copertura fissa del tetto tra i vetri e la casa, una finestra, la porta d'ingresso centrale ed il muretto nella parte destra che a breve verrà fatto con balle di paglia intonacate.
L'angolo sud-est, data la sua forma, è stato quello che ci ha impegnato maggiormente per evitare di dover fare il tetto con un'angolazione differente.
Deborah ed Ale si sono impegnati solennemente (ah ah ah) per i prossimi mesi nel tenerci aggiornati sui lavori di completamento e sopratutto sul funzionamento durante l'inverno!
L'angolo orto invernale dopo essere stato riempito con terra e terriccio di compost maturo e quindi pacciamato con paglia. A breve verranno trapiantate le prime piantine per l'inverno.
Con il terriccio del compost sono arrivati moltissimi lombrichi che subito cercavano rifugio nelle profondità umide e buie del bancale.
Finalmente possiamo fotografarci, tutti insieme e molto soddisfatti del lavoro, sopra l'ingresso di tronchetti di ulivo belli oliati di fresco.
Durante queste settimane di lavoro, spesso Ale posizionava il suo telefono intelligente in maniera che riprendesse i lavori scattando una foto ogni 2 minuti. Ecco il risultato finale compresso in poco più di un minuto. La musica non poteva che essere questa!
L'evento di questi giorni ferragostani è stata la festa della frazione, organizzata dall'associazione La Rabatta, che è culminata con una bella tavolata con prodotti locali e musica a cui hanno partecipato più di un centinaio di persone.
La festa però era iniziata un paio di giorni prima con la preparazione delle tagliatelle sociali da parte degli abitanti della rabatta, la preparazione delle strutture, l'illuminazione ecc ecc.
Ele si è presa l'impegno della preparazione del pane (umbro senza sale) utilizzando il forno a legna dei nostri amici ospitanti.
Ieri mattina quindi abbiamo rimesso in strada il Bungbu e ci siamo diretti dinuovo verso le Marche, facendo anche una visita all'amico Paolo dell'azienda agricola i Fiordalisi di Assisi, con cui siamo in contatto da qualche mese per varie affinità.
Nel tardo pomeriggio siamo approdati in provincia di Ascoli per una nuova avventura e sopratutto per continuare la ricerca di un posticino che faccia al caso nostro.
Una volta iniziato con i vetri il clima spensierato è un pochino mutato, il vetro è pesante, fragile e non sai mai bene come maneggiarlo, siamo dunque diventati più seri e cauti.
Tutto comunque è filato liscio e noi eravamo ben felici nel veder completare ogni singolo settore della serra.
La lastra di vetro più grossa ha richiesto molte braccia per il posizionamento e fissaggio.
Dario ed Ale mentre siliconano sopra, sotto e di fianco ogni singolo vetro, un'altra operazione che ha richiesto una particolare attenzione, sopratutto perchè eseguita in quota.
Ele mentre leviga le ultime travi.
Ecco il risultato finale visto dall'interno, manca la copertura fissa del tetto tra i vetri e la casa, una finestra, la porta d'ingresso centrale ed il muretto nella parte destra che a breve verrà fatto con balle di paglia intonacate.
L'angolo sud-est, data la sua forma, è stato quello che ci ha impegnato maggiormente per evitare di dover fare il tetto con un'angolazione differente.
Deborah ed Ale si sono impegnati solennemente (ah ah ah) per i prossimi mesi nel tenerci aggiornati sui lavori di completamento e sopratutto sul funzionamento durante l'inverno!
L'angolo orto invernale dopo essere stato riempito con terra e terriccio di compost maturo e quindi pacciamato con paglia. A breve verranno trapiantate le prime piantine per l'inverno.
Con il terriccio del compost sono arrivati moltissimi lombrichi che subito cercavano rifugio nelle profondità umide e buie del bancale.
Finalmente possiamo fotografarci, tutti insieme e molto soddisfatti del lavoro, sopra l'ingresso di tronchetti di ulivo belli oliati di fresco.
L'evento di questi giorni ferragostani è stata la festa della frazione, organizzata dall'associazione La Rabatta, che è culminata con una bella tavolata con prodotti locali e musica a cui hanno partecipato più di un centinaio di persone.
Saimo al cajon sela suona con Josuè, musica latina per tutti i gusti.
Ele si è presa l'impegno della preparazione del pane (umbro senza sale) utilizzando il forno a legna dei nostri amici ospitanti.
Ieri mattina quindi abbiamo rimesso in strada il Bungbu e ci siamo diretti dinuovo verso le Marche, facendo anche una visita all'amico Paolo dell'azienda agricola i Fiordalisi di Assisi, con cui siamo in contatto da qualche mese per varie affinità.
Nel tardo pomeriggio siamo approdati in provincia di Ascoli per una nuova avventura e sopratutto per continuare la ricerca di un posticino che faccia al caso nostro.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.