domenica 17 aprile 2011

L'Istituto Italiano di Permacultura a Scagnello (CN)

Ancora una visita in Piemonte e questa volta in una zona (bellissima) a noi sconosciuta, il basso cuneese al confine con la Liguria e precisamente a Scagnello in Val Mongia (vedi mappa di viaggio).
Qui l'amico Pietro Zucchetti ha fondato l'Istituto Italiano di Permacultura e ne ha avviato un progetto di applicazione diretta.

Si tratta di un piccolo podere di 1,25 ettari (in permacultura si parte sempre con poco) a 700 mt di altezza ed esposto a sud/sud-ovest in cui Pietro vuole applicare i principi della permacultura che da qualche anno insegna in Gran Bretagna dove ha studiato, vive e lavora.



La prima cosa che ci colpisce è lo scavo dell'invaso per la raccolta dell'acqua piovana, progettato secondo il principio delle Key Lines di Yeomans, è servito da un canaletto che corre su di una curva di livello lungo quasi tutta la larghezza del podere. L'acqua raccolta servirà sia per l'irrigazione che, dopo adeguata filtrazione e potabilizzazione, per uso domestico.

Anche i pali per le prossime uve da tavola vengono allineati lungo le curve di livello per avere un' uniformità dell'acqua che scorre dal prato su tutte le piantine.

Questo concetto delle curve di livello ritorna costantemente nei lavori che Pietro effettua sul suo terreno.



Negli ultimi giorni sono stati messi a dimora molti alberi di frutta antica e ciascuno è stato pacciamato con cartoni, fogli di giornale, paglia, fieno, sassi per la condensa dell'umidità notturna e cippato di legno.

E' stata davvero una sorpresa trovare, protette dalla pacciamatura, delle patate con già i primi germogli e che nei prossimi mesi metteranno radici e produrranno altre patate ed il tutto senza scavo nel terreno e senza fatica per la raccolta.



Il progetto prevede anche un orto, svariati arbusti di more e lamponi, un Forest Garden, piccoli animali da cortile che non interferiscano con le colture ed il recupero della casa di sassi da cui si domina tutto il terreno.

La casa, che sarà totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico, sarà dotata anche di un impianto di fitodepurazione per il trattamento degli scarichi.

E' stata una lunga giornata in cui, secondo il nostro stile, abbiamo bombardato di domande Pietro, che comunque ci è sembrato ben felice di condividere con noi una parte della sua esperienza.

Naturalmente ci siamo ripromessi di tornare a Scagnello ed includere questo bellissimo posto nel nostro, ormai sempre più imminente, giroingiro ed aiutare allo sviluppo dei vari progetti in corso.


 Da segnalare è il corso di Introduzione alla Permacultura che si terrà proprio qui alla fine di luglio.


Pietro, si è inserito ottimamente nella vita sociale del ridente paesino (200 abitanti) tant'è che il Sindaco ha messo a disposizione i locali didattici per lo svolgersi della parte teorica del corso.

Una sua amica invece ospita la "vermaia" cioè l'incubatrice di vermi che poi vengono trasportati nel terreno.
Costituita da 4 pneumatici riempiti di paglia, viene usata per il compostaggio dei rifiuti di cucina in cui i vermi vengono fatti crescere e moltiplicare.
L'ultimo pneumatico è separato con un foglio di plastica bucherellato per far percolare il liquido e mantenere asciutta la parte organica superiore.





3 commenti:

  1. anche noi siamo andati... ora il vigneto con la tecnica del sovescio ha i tralici, ci sono le galline, e un laghetto formata dall'acqua piovana... sta continuando con la costruzione della casa.

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