martedì 25 giugno 2013

Ultimi 10 giorni alla Corbara

Grandi lavori ed un paio di belle escursioni in questi ultimi giorni dagli amici della Corbara a Camerino (MC). Iniziamo con la salita al Monte Igno (1435 m) che sovrasta la vallata e da cui si gode una vista a 360° fino all'Adriatico, i Sibillini, il monte Subasio di Assisi ed il resto dell'Appenino umbro-marchigiano.

La Corbara vista dall'anti-cima del Monte Igno, si nota la casa in pietra, il bosco, gli ulivi immersi nel grano ed a bordo strada il Bungbu. Dalla foto non sembra ma tra la strada e la casa ci sono quasi 100 metri di dislivello.

sabato 15 giugno 2013

Gli amici della Corbara

Rieccoci dunque sempre nelle Marche ma in una piccola frazione del comune di Camerino (MC), ospiti wwoofers di Max, Geraldine ed i loro 4 giovanissimi figli al podere Corbara, che in dialetto significa luogo ricco di volpi. La Corbara si estende per circa 5 ha soprattutto di bosco, al limitare del quale c'è la vecchia casa in corso di ristrutturazione dove per scelta non c'è corrente elettrica e nessuna luce artificiale, per cucinare e scaldarsi si usa la cucina economica e l'acqua viene attinta da una sorgente a pochi metri dalla casa stessa.

Il Bungbu, dove dormiamo, in postazione all'inizio del sentiero che scende verso la casa, da questa tappa siamo fotovoltaicamente indipendenti grazie ad un piccolo pannello e controller, doni dell'amico Alessandro alla fine della nostra lunga permanenza sarda presso di lui quest'inverno.

venerdì 7 giugno 2013

Gli ultimi giorni presso ForestCamp

Ecco il resoconto fotografico della nostra ultima settimana passata da Marco e Veronica di ForestCamp a Smerillo, una settimana in parte caratterizzata dalla pioggia, più forte che mai, ma che non ci ha impedito di continuare con i piccoli e grandi lavori sul mezzo ettaro in cui vivono.

Di particolare interesse il fatto che in mezzo ettaro hanno: casa con giardino, spazio per le asine (foto), spazio anatre, due spazi per galline, due piazzole per tende con bagno esterno, piccolo frutteto ed orto, il tutto contornato da olmi, robinie, sambuchi e noci... mica male!