martedì 30 agosto 2011

La vita alla Casa del Sole

Tutto procede al meglio alla Casa del Sole, dove ci si sveglia presto per lavorare belli freschi prima dell'arrivo del sole e proseguono, dopo il meritato riposino pomeridiano, fin quasi all'ora di cena.
I nostri compiti prevalentemente riguardano l'orto e qualche lavoretto di piccola manutenzione.
Il giorno più importante della settimana è il venerdi, quando si raccoglie tutto quello che verrà venduto nei mercati del sabato e domenica a Genova.
Per quanto riguarda il cibame, ci siamo adattati senza problemi alla dieta vegan-fruttista di Marco e del suo orto/frutteto che ci fornisce tutto.
Naturalmente, come d'abitudine, la panificazione è un nostro compito/piacere.
Degni anche di nota sono i risultati ottenuti con i pomodori essicati al sole, il pesto alla genovese, il Baba Ghannouj ed il sapone con fondi di olii vari di provenienza africana aromatizzati con erbe varie.

La casa e gli orti visti dal monte di fronte.

 Esoscheletro di insetto misterioso rimasto secco su di un fiore.

A circa 3 ore di cammino dalla casa abbiamo scoperto, quasi per caso, la Miniera Gambatesa dove, fino al 2000 veniva estratto il manganese.
Ottima la visita guidata che si effettua con il classico trenino.

Un saluto alle wwoofers che hanno condiviso l'esperienza con noi, e che già sono tornate a casa: Melissa da PD, Valeria da TO e Lucia da VA (che non compare nella foto).

Vista panoramica del Pian d'Oneto al Passo del Biscia, tra la Val Graveglia e la Val di Vara, dove ci siamo rincontrati con un nuovo-vecchio-amico.

Meeting con Paolo di Varese Ligure, vedi i post dello scorso luglio su Pian del Rosso, sulla vetta del monte  Chiappozzo.

 Le alpi liguri ed il golfo di Genova al tramonto.



3 commenti:

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.